Autodeterminazione. Una parola che ha avuto i suoi momenti di gloria in tempi di “aborto”. Autoderminazione femminile, ovviamente. Quella maschile è data per scontata, più che scontata direi … “in svendita”. Ma non parleremo di aborto, né di riproduttività. Ma di sesso sì, perché, apparentemente, l’autodeterminazione femminile sessuale sembra proprio non poter prescindere dalla sottodeterminazione […]
Banconote da 7 Euro per sole donne
La verità, che grande parola. Forse troppo grande per la natura umana. C’è chi inutilmente la persegue, chi la travisa e chi l’aborre. Nella corsa per l’affermazione della verità, filosofie e religioni, scienze ed ideologie, si sono avvicendate, separate, incontrate e scontrate. Tutte ad eccezion fatta del “femminismo” che non può incontrare la scienza, perché […]
Processo per direttissima
Zoomma sul giudice! Dai veloce, piano americano, poi toga e sali sul viso vai! Te devo di tutto, cazzo! “Allora Josef, lei è qui per rispondere dei suoi crimini. Ha nulla da dichiarare a sua discolpa? Sapendo bene che se mente la pena sarà ben più severa? Lo dico per atto dovuto, ovviamente. Allora si […]
Viva la foca!
Oggi pomeriggio ho avuto l’occasione di ascoltare pochi secondi di una trasmissione pomeridiana (una delle tante) della RAI (non saprei dire quale degli inutili canali generalisti) incentrata sul teatrino del dolore. Secondi persi. Ormai un format, basato sulla coppia conduttrice uomo – donna, la donna tipicamente arrampicata su tacchi 12, l’uomo nella posizione preferita, in ginocchio. […]
In guerra muoiono solo donne e bambini…
Due anni fa Hillary Clinton, prossima presidentessa degli Stati Armati d’America, affermava che: le donne sono state sempre le principali vittime delle guerre, perché dovevano piangere i loro mariti morti Tale idiozia non va neanche commentata, anche se tale affermazione ci da il tenore della statura mentale e morale di tale persona. Il punto è che, […]
Il gioco del rispetto di Trieste
.. ma il rispetto non è un gioco. Con tutto il rispetto. Il programma Gender, o meglio l’Ideologia Gender, si diffonde in Italia. Chiariamo subito che non si realizza per “apparizione divina” ma per preciso mandato del femminismo radicale, ormai a presidio stabile delle varie commissioni delle donne e delle pari opportunità, a livello Italiano, […]
L’8 Marzo, io sto con le mimose
E’ che gli uomini proprio non capiscono, so’ de coccio, dicono dalle mie parti. Ogni anno, il 25 Novembre, gli si ricorda la loro natura violenta, ma loro fanno finta di non capire. Eppure gliel’hanno scritto bene bene, nella Convenzione di Istanbul. Ma niente! E’ proprio vero che non c’è peggior sordo e cieco, di chi non vuol […]
Misteri di “genere”
Ebbene sì, siamo quasi alla vigilia del “mimosicidio”. Ennesimo giro di boa e sarà ennesimo delirio “di genere”. “Genere”, una parola un mistero. Sinonimo di “sesso”, uomo o donna, quando fa comodo ovviamente, per parlare della differenza salariale media tra uomini e donne, il “gender gap”. Meno comoda la parola quando si dovrebbe parlare di “education gap”, di morti […]
Cancellando il papà
Versione sottotitolata in italiano del film Argentino “Borrando a papà” (cancellando il papà). Film denuncia della grave situazione discriminatoria nei confronti dei padri e dei legami tra la normativa in materia di affidamento e di violenza domestica con l’ideologia femminista.
Norman Atlantic, naufragio nella misandria
No, la Misandria, non è un’amena regione del mar Mediterraneo, ma una parola di origine mediterranea; di origine Greca, più nello specifico, che significa odio degli uomini. Uomini intesi come maschi. La storia del traghetto Norman Atlantic la conoscete perché ha fatto la cronaca di questi giorni, è quella di un’imbarcazione in fiamme nelle acque […]
La storia in ottica di “genere”
Lo confesso, la storia insegnata non mi è mai piaciuta particolarmente. Non che non mi interessasse saperne un po’ di più sul nostro passato, ma la storia mi è quasi sempre insegnata come una serie di eventi, un po’ troppo nozionistica, e alla fine la trovavo estremamente noiosa. Il femminismo la trova ancora più noiosa […]
Viaggio in seconda classe
Il 1/12/1955 una giovane statunitense di colore, Rosa Louise Parks, prendeva l’autobus, e decideva si sedersi nelle file anteriori, tra altri simili, simili ma non troppo, tra altre persone dalla carnagione più chiara. Infrangeva la legge, tecnicamente commetteva un crimine. E quando un uomo di carnagione più chiara le chiese di alzarsi e lasciargli il […]