Sarò brevissimo. Il CDC è l’equivalente statunitense dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) italiano. Secondo il CDC questa è la letalità stimata del virus che non dà scampo, per fasce d’età:

Fascia EtàLetalitàProbabilità Sopravvivenza
0-19 anni0.003%99.997%
20-49 anni0.02%99.98%
50-69 anni0.5%99.5%
70 anni e oltre5.4%94.6%
Letalità e sopravvivenza per fasce d’età (CDC)

Un virus “letale” per cui “non esistono cure” e che necessita il vaccino “sicuro ed efficace”, proprio così….

Diciamo che a primo sguardo questi numeri sono in linea con le mie valutazioni fatte a Giugno (articolo) quando i nostri media parlavano di letalità dell’ordine del 10% e a Novembre (articolo) quando i soliti noti ancora propagandavano una letalità del 4%.

Che dite, prendere gli anziani e rinchiuderli nelle RSA o ospedali (luoghi notoriamente salubri) invece di fare cure territoriali, serviva a tutelare la loro vita o ad altro…?

Chiudo con una considerazione finale. La probabilità di morte (durante l’anno per tutte le cause di morte) per un over 65 in Italia è di circa il 4,1%. La probabilità di morte per un generico cittadino italiano durante l’anno è di circa l’1,1% (in questo articolo l’approfondimento). Raffrontate questi dati con la tabella sopra e traete le vostre conclusioni.

Un caro saluto.